21 settembre – 24 ottobre 2013

In questa mostra, concepita appositamente per “La Città Visibile 2013”, Jedlička espone il ciclo “Città dei vivi-Città dei morti”, 2004 (67 fotografie); il ciclo “Le Cuoche”, 2001 (38 original-colourstills); “Maremma-flag”, 2001 (colourprint su tela); “Maremma” (pigmenti su carta giapponese su tela).

Giunto in Maremma durante un viaggio alla fine degli anni Settanta, Jan Jedlička, ne resta attratto e vi si insedia trascorrendovi alcuni periodi dell’anno. Il paesaggio al centro dell’opera dell’artista è quello che dal torrente Sova si estende attorno al corso dell’Ombrone e della Bruna, da Macchiascandona a Castiglione della Pescaia e da Marina di Grosseto ad Alberese. Jedlička studia e crea un’opera di valore non solo artistico ma anche scientifico-antropologico di inedita qualità. Si tratta di opere pittoriche a base di pigmenti naturali ricavati dalla geologia dei luoghi, di opere calcografiche ottenute con la tecnica della mezzatinta, di disegni ‘cartografici’ di acquarelli e infine di immagini fotografiche, film e video.