Maremma Archeofilm Festival, il festival internazionale del cinema archeologico
Il 17, 18 e 19 luglio vi aspettiamo al Giardino dell’Archeologia di Grosseto (via Ginori 43) a partire dalle 21:15 con proiezioni di film e documentari, incontro con gli archeologi e degustazione di vini offerti dall’azienda agricola LaSelva. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
L’evento rientra nella serie di iniziative promosse dalla Regione Toscana per le Notti dell’Archeologia.
Evento organizzato da: M.arte aps, Museo Archeologico e d’Arte della Maremma, Archeologia Viva – Pagina ufficiale, Giunti Editore, Firenze Archeofilm
Con il contributo di: Fondazione CR Firenze Visit Tuscany Toscana Promozione Turistica
In collaborazione con: Comune di Grosseto Fondazione Grosseto Cultura
Selezione filmati e archivio cinematografico: Firenze Archeofilm
Programma di Giovedì 17 luglio:

Il restauro di uno dei più straordinari tesori dell’arte antica: il leggendario mosaico di Alessandro e Dario raffigurante il volto di Alessandro Magno custodito al Museo Archeologico di Napoli. L’intervento di restauro, che combina tecnologie diagnostiche all’avanguardia e metodologie innovative, ha lo scopo di preservare un’opera importantissima, essenziale per la comprensione della cultura ellenistica. A seguire conversazione con l’archeologo Paolo Giulierini, già direttore del MANN 


Ada è una bambina che vive in un villaggio arido della Turchia dove non piove da molto tempo. La sua famiglia sta addirittura pensando di trasferirsi altrove se la siccità continua. Ada è molto arrabbiata per questo e vuole raccontarci il suo villaggio con la sua macchina fotografica partendo da un lago ormai senz’acqua…

Roma, 1936. In previsione della guerra, il governo italiano decide di attuare un piano di protezione antiaerea per salvaguardare il patrimonio artistico e culturale nazionale. La difesa dei materiali librari più preziosi della Capitale è affidata a Luigi De Gregori, bibliotecario di fama internazionale e punto di riferimento per i direttori di biblioteche di tutta Italia. Inizia così la ricerca di nascondigli sicuri.
Fonte immagine: sito Firenze Archeofilm – sezione Grosseto.
Programma di venerdì 18 luglio

Nel cuore dell’Italia centrale, ai piedi della rupe di Orvieto, si cela Campo della Fiera, un luogo dove sacralità e storia s’intrecciano da oltre duemila anni. Santuario federale degli Etruschi, poi centro spirituale dei Romani e infine dimora dei Francescani, questo sito è testimone di un’eredità millenaria. Grazie a decenni di scavi archeologici affiorano reperti straordinari: ceramiche pregiate, antichi templi e un pozzo misterioso che racchiude tesori dimenticati. Attraverso ricostruzioni emozionanti, interviste agli archeologi e riprese spettacolari, il documentario svela la vita, il declino e la rinascita di un luogo unico. Interviene il regista Massimo D’Alessandro, conversazione con Luca Giannini direttore del Museo Archeologico e d’Arte della Maremma 


Gli indigeni Masai lottano ancora oggi per mantenere vive le loro tradizioni. Attraverso le voci di guerrieri e anziani durante il loro emotivo rito di passaggio nel 2022, Maasai Eunoto segue il passaggio del guerriero Masai allo stadio di anziano, rivelando il passato e il presente nascosti di una delle cerimonie di iniziazione culturale più importanti dell’Africa.
Programma di sabato 19 luglio

La storia delle miniere di ferro nell’isola d’Elba e nei Parchi Val di Cornia in Toscana. Dal popolo etrusco, che grazie a questo materiale poté arricchirsi ed espandersi, al Medioevo, con la monumentale presenza della Rocca di San Silvestro a Campiglia Marittima. Un’estrazione, quella del ferro, che non si è mai arrestata fino alla fine degli anni ’70 del Novecento. Conversazione con Leonardo Bochicchio, direttore Parchi archeologici della Maremma 


Il documentario racconta l’ultima campagna di scavo presso il sito archeologico del Bagno Grande a San Casciano dei Bagni (Si), finita a ottobre 2024, che ha rivelato scoperte eccezionali. L’aspirazione più alta per uno studioso è quella di produrre conoscenza: ovvero interrogare i reperti e restituire al pubblico la loro storia.