14 Giugno – 31 Ottobre 2009
La mostra ha illustrato un momento particolare della storia antica del territorio maremmano, compreso fra il VII e il VI secolo a.C., che corrisponde all’apogeo della civiltà etrusca: è un momento caratterizzato da un aspetto culturale che prende il nome di Orientalizzante, in quanto fortemente influenzato dalla cultura greca e da quella del Vicino Oriente. Questo periodo si identifica, dal punto di vista dell’assetto sociale, con l’emergere di grandi e piccoli aristocrazie nei diversi centri etruschi della Maremma.
Nelle mani di pochi gruppi familiari (gentes) e dei loro capi – i principes – che detengono il controllo dei territori e delle loro risorse, si concentrano grandi ricchezze che documentano la circolazione di beni provenienti da tutto il Mediterraneo.
I principi etruschi si fanno seppellire in tombe a fossa o a camera, nelle quali il defunto è accompagnato da corredi sfarzosi, sempre sormontate da imponenti accumuli di terra – tombe a tumulo – che ne costituiscono il monumentale segnacolo esterno.
Per illustrare questa tematica sono stati scelti cinque territori, ognuno a suo modo esemplare, compresi fra l’Alta e la Bassa Maremma toscana: Populonia, Vetulonia, Roselle, Marsiliana d’Albegna, Pitigliano-Poggio Buco.